Quanti tipi di nodi cravatta ci sono?
Quando si parla di nodo alla cravatta, nella maggior parte dei casi si fa riferimento alla sola versione classica, ovvero quella maggiormente semplice da effettuare.
Ma attenzione: i nodi alla cravatta sono più di una sola coppia: ecco tutte le delucidazioni in merito ai nodi della cravatta.
Tanti nodi, tanti modi di allacciare la cravatta
I nodi alla cravatta non sono un semplice modo per allacciare la cravatta: si tratta di un elemento, che spesso passa in secondo piano, il quale risulta essere sinonimo di stile.
Basti infatti pensare che, per ogni capo d’abbigliamento e per ogni evenienza, esiste un nodo di cravatta completamente diverso rispetto all’altro.
Si tratta quindi di un aspetto molto importante che necessita di essere esaminato con cura e che permette ad un uomo, ma anche ad una donna che deve indossare per determinate circostanze la cravatta, di avere quello stile estetico perfetto sotto ogni punto di vista.
Come si sceglie il nodo della cravatta
Il nodo alla cravatta deve essere scelto in base a due elementi:
- stile d’abbigliamento;
- evenienza per la quale ci si deve vestire in modo elegante.
Per fare un esempio, il modello di nodo di cravatta classico risulta essere ideale per tutte le occasioni: si parla infatti di un procedimento semplice che può essere facilmente definito come universale, dato che questo genere di nodo non passa inosservato e riesce quindi ad adattarsi ad ogni tipo di evenienza.
Ma il nodo Onassis, giusto per citare uno dei tanti diversi tipi di versione di questo procedimento, riesce ad essere maggiormente elegante ed inoltre permette di evitare di rovinare la cravatta stessa, dato che questa non viene tirata troppo e quindi non subisce alcun tipo di danno abbastanza grave.
Anche gli altri nodi si adattano a particolari evenienze le quali richiedono quindi un particolare stile che non deve mai essere messo in secondo piano e che, contrariamente a quanto si possa immaginare, deve essere sempre perfetto sotto ogni punto di vista.
Nodi alla cravatta: non tutti sono uguali
Ma un errore che spesso si compie consiste nel pensare che, due nodi, siano completamente uguali tra di loro.
Per evitare di compiere questo errore occorre semplicemente controllare la lunghezza della pala della cravatta, ovvero dalla parte visibile nonché quella più lunga, e del codino, ovvero la parte che sta dietro la pala.
A seconda della lunghezza di queste due è possibile notare la differenza tra i vari nodi.
Inoltre occorre valutare anche il collo della stessa, che permette di capire quanti sono stati i passaggi effettuati per poter ottenere un nodo perfetto.
Pertanto occorre valutare tutte queste particolari differenze prima di sostenere che il nodo di una cravatta sia uguale ad un altro, lasciando poco spazio sia ai dubbi che a delle complicazioni che potrebbero rendere meno semplice il comprendere che tipo di nodo è stato effettuato.
Di conseguenza non esiste un solo nodo ma tante versioni tutte appositamente studiate che conferiscono uno stile veramente unico e piacevole da vedere in un uomo.