Scegliere i migliori semi per prato
La scelta dei semi per prato è molto importante se vuoi dare vita a un giardino resistente e piacevole dal punto di vista estetico: la ragione è molto semplice, nel senso che le tipologie di erba non sono tutte uguali tra loro, e il ricorso a una o all’altra deve essere valutato anche in funzione delle esigenze che si desidera soddisfare. Le condizioni del terreno e del clima sono solo due delle variabili che devono essere prese in considerazione, ma più di ogni altro aspetto è fondamentale pensare alla resa estetica che si vuole attribuire al manto erboso che si è intenzionati a creare.
Nel caso in cui si voglia realizzare un giardino ornamentale, per esempio, potranno andare bene i semi per prato più delicati, dal momento che quel giardino non sarà calpestato di frequente. Diverso sarà il discorso per un prato destinato a essere vissuto – magari dai bambini piccoli che potrebbero giocarci e divertirsi nella bella stagione -: in tale circostanza, ci sarà bisogno di varietà più resistenti. Entrando più nel dettaglio, per un prato inglese dovrà essere privilegiata la festuca, che ha il merito di crescere con relativa semplicità e di propagarsi altrettanto facilmente. Si può optare per la festuca arundinacea, per la festuca elatior o per la festuca rubra: le prime due varietà assicurano una tessitura più consistente, mentre l’ultima permette di ottenere un manto erboso dai ciuffi fini, omogeneo e compatto.
La festuca non ha bisogno di essere tagliata di frequente, e condivide questa caratteristica con l’agrostide: questo tipo di erba, a sua volta, ha la capacità di produrre un manto molto compatto e piuttosto fitto. Se è vero che non offre una resistenza straordinaria rispetto al calpestio, è altrettanto vero che può durare piuttosto a lungo nel tempo, mettendo in mostra una longevità apprezzabile. Un po’ come il loietto inglese.