Il Prezzo oro, la giungla delle quotazioni
Il Valore del prezzo oro.
L’oro, un bene in quantità limitata.
Da sempre l’oro è stato il materiale principe desiderato per valutare il valore dei beni e delle proprietà. Esso è stato una delle prime monete e non solo, esso è stato ed è ancora oggi una merce ed una moneta di pagamento largamente utilizzata. Dal punto di vista economico, l’oro è un minerale prezioso che è presente in quantità limitata nel mondo.
Non può essere ricreato artificialmente pertanto, in quanto presente in quantità limitata, è soggetto a speculazione e quindi il prezzo oro varia in base a diversi e molteplici fattori. Tra questi vi sono a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
- la sua limitatezza,
- le proprietà elettro/chimiche,
- la sua commerciabilità,
- il suo peso significativamente elevato (che permette di avere un gran valore in piccoli spazi),
- la sua funzione quale materiale da ornamento (per creare gioielli),
- il suo controvalore in moneta corrente.
Sebbene l’unità di misura dei pesi a livello internazionale sia il grammo, storicamente i metalli preziosi sono da sempre stati pesati in misure anglosassoni, questo perchè in passato grande era la potenza commerciale inglese per i mari e l’oro era considerata moneta di scambio universalmente accettata, sia che fosse esso rappresentato sotto forma di moneta battuta oppure di semplici lingotti o pepite.
A livello internazionale quindi è quasi sempre indicato il prezzo per singola oncia, per la quale occorre fare riferimento al sistema “Troy” e non al sistema “avoirdupois”. Il sistema Troy è utilizzato per valutare il prezzo oro e dei metalli preziosi mentre il sistema avoirdupois è utilizzato per le merci ordinarie. Un’oncia troy pesa 31,1035 grammi del Sistema Internazionale di misure.
Diversità di prezzo oro.
La valutazione “ballerina” a livello di commercio al dettaglio.
Esiste una borsa internazionale dell’oro cui fare riferimento per la sua quotazione, essa però è sempre da ricordare, indica il prezzo in once troy o grammi (se si fa la conversione) in quantità di oro puro, ovvero per un tenore di oro pari a 1000 grammi d’oro su 1000 grammi di materiale pesato.
Esso è a volte indicato con la dicitura 24 karati (anche se il karato è l’unità di misura delle pietre preziose e non dell’oro). E’ praticamente impossibile avere oro con tenore 1000/1000 in quanto il materiale sarebbe troppo duttile e malleabile e pertanto difficilmente trasportabile.
L’oro pertanto si lega con altri metalli; il tenore massimo ottenibile affinchè la lega tenga è rappresentato dai mitici lingotti russi dell’allora “Zar” di Russia che raggiunsero i 999,99/1000 d’oro a lingotto. Per valutare il prezzo oro che si possiede occorre guardare sempre al suo tenore, ovvero al cosiddetto “Titolo” e fare la proporzione in base ad esso ed al peso dell’oggetto lordo.
Il consiglio è pertanto di acquistare o detenere oro con maggior tenore o titolo possibile e possibilmente in lingotti (ve ne sono di piccolo taglio) o in monete internazionalmente quotate e riconosciute (quali sterline inglesi, dollari u.s.a., krugerrand sud africani, ducati tedeschi o franchi svizzeri), questo per avere certezza sulla loro autenticità e sulla loro facile commerciabilità a livello internazionale, sia quale moneta d’oro a se stante, sia quale semplice oro da rifondere nel caso la moneta fosse rovinata.