Ascensore rotto chi paga
In condominio l’ascensore rotto chi paga? Quando si verifica un guasto all’ascensore o a qualsiasi tipo di elevatore condominiale sorgono sempre delle discussioni tra i vari proprietari dell’impianto su chi abbia più colpe riguardo al guasto e di conseguenza su chi si accolla le spese di riparazione.
In casa l’ascensore rotto chi paga? Quando si verifica un guasto all’ascensore o ad un qualsiasi tipo di elevatore privato la somma delle spese viene sempre sostenuta dall’unico proprietario.
In uffici o centri commerciali l’ascensore rotto chi paga? Quando si verifica un guasto di un ascensore o qualsiasi altro elevatore in un edificio pubblico come uffici o centro commerciale la spesa è sostenuta sempre dal proprietario dell’immobile.
Quando è obbligatorio riparare un ascensore?
L’ascensore rotto è un disagio che colpisce principlamente i disabili, gli anziani, gli invalidi e tutte le persone che hanno problemi nel salire le scale.
Quando si presenta questo problema il proprietario o i proprietari, in caso di ascensore condominialer, si riuniscono in un assemblea per deliberare quando e in quale modalità l’ascensore deve essere riparato.
L’ascensore guasto non ha l’obbligo di essere riparato.
L’ascensore con malfunzionamenti viene messo in stato di blocco dai tecnici ascensoristi che si occupano della manutenzione fino a quando le parti usurate o rotte non vengono sostituite o riparate.
Come detto in precedenza, se si tratta di un ascensore o elevatore realizzato per superare le barriere architettoniche l’ascensore condominiale deve essere sistemato immediatamente e la spesa non ricade solo sulla persona con problemi motori, ma tutti coloro che sono proprietari dell’ impianto.
Come evitare guasti all’ascensore?
Per evitare guasti all’ascensore solitamente è sufficiente una buona manutenzione svolta periodicamente ogni 6 mesi secondo le normative vigenti.
I tecnici ascensoristi infatti verificano, tutte le componenti durante la verifica e svolgono anche l’operazione predittiva.
Importante per evitare malfunzionamente è scegliere bene dove acquistare un ascensore.
La manutenzione predittiva studia il livello di usura delle componenti e ne previene la rottura sostituendo le componenti necessarie prima che si verifica il guasto.
Chi paga l’ascensore rotto in condominio?
Le spese di riparazione dell’ascensore rotto in condominio sono suddivise tra tutti i proprietari dell’elevatore secondo la tabella millesimale.
I millesimi di proprietà e l’altezza del piano sono i fattori che generano la spesa da sostenere per ogni sinoglo proprietario di garage, mansarde, soffitte e appartamenti.
I condomini spesso sono abitati da affittuari.
In questo caso le spese per l’ascensore rotto spettano da pagare all’affittuario o al locatore?
L’affittuario paga tutte le spese di manutenzione ordinaria che e le piccole riparazioni (solitamente le riparazioni che rientrano nella manutenzione ordinaria sono presenti sul contratto in essere con l’azienda ascensoristica che si occupa della verifica periodica).
Il locatore paga tutte le spese classificate come manutenzione straordinaria e soltamente riguardano tutte le componenti fondamentali per il funzionamento dell’ascensore come funi o motore.
Ascensore rotto in condominio chi chiama l’assistenza?
L’ascensore rotto in condomino prevede che sia l’amministratore di condominio, avvisato dai residenti dell’edifioc del guasto, che si occupa di contattare l’azienda che si occupa della manutenzione.
Ascensore privato in condominio rotto chi paga?
L’ascensore privato in condominio è di proprietà di una sola persona o nucleo familiare.
Ovviamente spetta solamente al proprietari opagare le spese di riparazione senza il supporto economico degli altri residenti dell’immobile.