Consob conferma: italiani sono più interessati a investire in criptomonete
La grave crisi economica derivata dalla pandemia e dagli inevitabili processi che ha portato con sé ha completamente trasformato la mentalità degli italiani. O, in alcuni casi, l’ha resa più granitica.
Da un lato si è avuta la dimostrazione, ancora una volta, che l’unico posto davvero fisso è quello statale e, quindi, migliaia e migliaia di persone provano ogni tipo di concorso pubblico per avere una sorta di rendita ogni mese.
Dall’altro, però, c’è chi ha sfruttato questo momento per fare la riflessione sulla propria vita e sul proprio tempo. Avendo, in un certo qual modo, trovato il coraggio di investire in settori di cui prima non sapeva nemmeno l’esistenza.
Uno tra questi è sicuramente il mondo legato alle criptomonete. C’è un rapporto della Consob che dimostra come l’interesse verso questa tematica sia cresciuto notevolmente, con annessi rischi e opportunità che ti indichiamo nel prosieguo della lettura.
I numeri
Il rapporto Consob dedicato agli investimenti parla chiaro: gli italiani stanno vedendo nelle criptomonete una opportunità niente male per provare a risollevare le proprie finanze.
Facendo parlare i numeri, che poi sono quelli che contano, il 28% ha sostenuto di usare i sistemi finanziari più volte rispetto a quanto lo faceva in epoca pre-pandemia. E non vuole affatto fermarsi. Dando un valore alle transizioni, invece, nel 2021 tra acquisti e vendita c’è stato un volume di 41 miliardi di euro. Più di una finanziaria, per intenderci.
Nel 2020, l’anno della pandemia da Covid-19, le transizioni erano state di 43 miliardi. Ben 12 miliardi in più rispetto al 2019, dove ci si è fermati a 31 miliardi.
Sembra che sia facile ma in realtà…
Se questo è un buon segnale per quanto riguarda la vitalità degli italiani, come sempre non è tutto oro ciò che luccica. Nel senso che gli investimenti, proprio in quanto tali, nascondono una fonte di rischio non indifferente.
Sicuramente tra i migliori metodi di investimento, che trovi in questo articolo, c’è anche quello del mondo crypto. Attenzione però, investire sulle criptomonete è altamente rischioso.
Sì, perché è necessario avere una preparazione adeguata e non ci si può assolutamente improvvisare, nella speranza di trovare il classico coniglio dal cilindro. Altrimenti, se fosse così facile davvero tutti lo farebbero.
Proprio per questo motivo, il consiglio è, soprattutto all’inizio, di non investire tutto il proprio capitale ma riservarsi come una parte di soldi per le emergenze.
Anche perché bisogna pur sempre considerare che le competenze, in mondi così settoriali come questi, sono davvero tutto. E, anche se è un mercato nuovo, è importante avere una conoscenza, pur generale, per quanto riguarda il mondo finanziario.
Investimenti in criptomonete ma nella vita reale si fa fatica
Un aspetto molto interessante è quello che riguarda la discrepanza tra il mondo ‘reale’ e quello delle criptovalute. Nel senso che, comunque, a fronte di un’ampia disponibilità di investimento degli italiani, c’è una situazione economica molto complicata.
Secondo una indagine svolta da GfK Italia, sempre per conto della Consob, si vede come il 27% dei partecipanti abbia sostenuto che, per colpa della pandemia, ci sia stato una riduzione del proprio reddito familiare.
Non è tutto: il 39% di essi trova delle difficoltà per fronteggiare le spese fisse che ogni mese bisogna affrontare e, dato ancora più preoccupante, ben il 28% – quindi più di un quarto – sostiene che se dovesse avere una spesa improvvisa di mille euro, si troverebbe in brutte acque. Interessante, inoltre, notare due dati contrapposti: il 32% ha visto la sua ricchezza diminuire mentre più del 36% non ha capito ancora come spendere i propri soldi.
E, magari, tra questi rientrano pure coloro che stanno investendo nelle criptomonete.
Attenzione ai guru
Un fenomeno che sta nascendo però è quello della nascita dei fantomatici ‘guru’. Coloro che, in sintesi, si professano esperti di criptomonete e, a fronte di un ingente investimento, ti aiutano a fare l’azione giusta per guadagnarci.
In realtà, però, molto spesso nemmeno loro sanno di cosa stanno parlando. Ovviamente, non vogliamo fare di tutta un’erba un fascio. Come per tutte le categorie, ci sono coloro che sono esperti e coloro che provano a seguire un trend per il proprio tornaconto personale.
In fin dei conti, però, basta semplicemente analizzare un fattore: se fino a poco tempo fa queste persone erano esperte di web marketing e, quindi, promuovevano i propri corsi per la propria attività digitale, come hanno fatto in così poco tempo a essere esperti di criptomonete?
Quindi, ti consigliamo la massima attenzione in tal senso e, anzi, prima di procedere, fatti inviare uno storico delle loro azioni, il background professionale nel mondo delle criptomonete e solo dopo puoi decidere in tal senso.
Perché buttare soldi in questo modo sarebbe davvero un peccato. In momenti come questi, ancora peggio.