Quali sono i Migliori Formaggi Italiani
Sei un appassionato di formaggi e sei alla ricerca di qualcosa di nuovo ma profondamente buono da assaggiare?
Allora sei nel posto giusto, perché, dopo aver visto quali sono le fasi della produzione casearia, in questa breve guida ti presenteremo i 5 migliori formaggi italiani che devi assolutamente provare, qualora non lo avessi già fatto.
La Tur
Si tratta di un formaggio ottenuto da un mix di latte di capra, mucca e pecora e si distingue per la sua pasta soffice e leggera, racchiusa in una crosta morbida e cremosa al palato.
Richiede una lunga maturazione del latte per ottenere una cagliata equilibrata ed è molto apprezzato per il suo gusto dolce, dato dal burro, dalla panna e accompagnato da note acidule.
Trattandosi di un formaggio molto semplice si presta bene a diversi accostamenti, sia per una colazione ma anche per un pranzo ed una cena, magari provato su di una fetta di pane caldo o sui crackers.
Montebore
Questo formaggio è uno tra i più rari al mondo ed ha origini antichissime. Viene realizzato miscelando latte crudo e la rottura della cagliata avviene con un cucchiaio di legno. Viene successivamente posto nella sua forma per procedere alla salatura.
La caratteristica che dà subito all’occhio è sicuramente quella di somigliare ad una torta nunziale, infatti una volta estratto il formaggio dalla loro forma, viene sovrapposto uno sull’altro, con diametro decrescente, per la stagionatura.
Può essere consumato dopo una stagionatura breve, che va dai 9/10 giorni, o fatto invecchiare da 30 a 120 giorni.
Si otterrà un formaggio umido che al gusto sarà tendenzialmente latteo e burroso ma che successivamente diventerà più asciutto e pastoso.
Fossa di Sogliano DOP
È un formaggio a pasta dura o semidura ed è prodotto con latte intero vaccino, con latte ovino o con una miscela tra i due.
Viene prodotto tra l’Emilia-Romagna e le Marche e si presenta con una colorazione che può variare dal bianco all’avorio. Il suo segreto è nella stagionatura che avviene a tre metri di profondità in pozzetti di pietra arenaria. Prima dell’utilizzo le fosse vengono sterilizzate con paglia bruciata e le pareti rivestite di paglia e legno, con l’aggiunta di sabbia e sassi. Il formaggio viene poi prelevato dopo 80-100 giorni di stagionatura. Si presenta come un formaggio burroso e cremoso che può accompagnare diversi piatti, grattugiato o mangiato a piccoli pezzi.
Caciocavallo Podolico Basilicata
Questo formaggio è realizzato con la tecnica della tostatura e prende il nome dal latte di sole vacche podoliche che vengono munte a mano una sola volta al giorno. È uno dei formaggi più apprezzati nel meridione e prevede che ogni forma sia prodotto artigianalmente fino ad ottenere un fiasco panciuto con una protuberanza.
Può essere consumato fresco, ma offre un gusto più intenso se lasciato stagionare per due o tre mesi. Ottimo se mangiato a temperatura ambiente ed accompagnato da un vino rosso.
Blu di Bufala
Prendi il nome da un’azienda che ha dato vita ad una fattoria di sole bufale ed ha vinto prestigiosi premi per i suoi formaggi blu.
È realizzato quindi da latte di sole bufale ed invecchiato per 3 mesi, fino ad ottenere una crosta grigia e rugosa che conterrà all’interno una pasta cremosa di color paglierino scarico con delle venature blu tipiche della muffa.